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Recensione Apocalipsis – Steam

Publisher: Klabater
Sviluppatore: Punch Punk Games
Engine: Unity
Lingua: Italiano
Genere: Avventura
Giocatori: 1
PEGI:
Link: http://store.steampowered.com/app/505330/Apocalipsis/
Extra: 

Un cuore spezzato, fa fare cose ad un uomo che sembrano impossibili. E’ questo quello che succede in Apocalipsis realizzato dal team polacco Punch Punk Games e distribuito da Klabater.

Il gioco è la classica avventura grafica punta e clicca con meccaniche di gioco viste in capolavori come Samorost e Machinarium, dove si può accedere allo schermo successivo solo dopo aver raccolto determinati oggetti e/o risolto  alcuni enigmi o minigiochi. Nei panni di Harry dovrete viaggiare in diversi luoghi, castelli, deserti, navi, accampamenti, prigioni e altri luoghi dove creature stravaganti, partorite dalle menti degli artisti dell’Europa del XV secolo, faranno di tutto per fermare il vostro cammino.

Abbiamo finito il gioco in meno di 20 ore e 30 minuti, ma bisogna dire che siamo decisamente ferrati su giochi del genere, punta e clicca e colmi di enigmi, anche se due di questi ci hanno bloccato per 4 giorni e sinceramente non sapevamo più dove sbattere la testa. Tra l’altro uno di questi è nelle fasi finali dell’avventura, dove vi troverete davanti un serpente, una bilancia e delle uova.

Comunque sia il gioco scorre fluido e se avete giocato a giochi del genere sapate che dovete muovere il puntatore del mouse alla ricerca di oggetti da raccogliere ed utilizzare. Questi una volta raccolti finiranno nell’inventario posto in alto a destra. Con la rotella del mouse (muovendola in su e in giù) si andrà a selezionare uno degli oggetti da utilizzare su un elemento dell’ambiente. Se la combinazione ha successo vedrete scatenarsi un’animazione o il succedere qualcosa, altrimenti non succederà nulla.

Per quello che riguarda gli enigmi, alcuni sono relativamente semplici, altri metteranno a dura prova l’intelletto e non vi nascondiamo che in un caso è stata più la fortuna che il ragionamento a farci superare l’enigma. Alcune situazioni si rivelano più arcade che di ragionamento. Difatti vi è una location, ovvero il castello in cui l’eroe dovrà evitare dei colpi di cannone correndo da un punto a ad un punto b cercando di evitare gli stessi. A questo proposito bisogna premere il tasto sinistro del mouse con il giusto tempismo, altrimenti l’eroe avrà la peggio. Fondamentale in questa situazione è osservare e capire il tempo della ciclicità di come vengono attivato gli ostacoli, e una volta capito cliccare il tasto con il giusto tempismo.

In ultimo vogliamo segnalare che il gioco presenta due finali, una negativo e l’altro positivo. Nel caso vogliate voderli entrambi, l’ultimo salvataggio vi permette di riprovare dall’ultima location, dalla quale si decide il vostro destino.

Lo stile grafico è decisamente particolare con padronanza del colore nero e con una maschera che volge al seppia. Le animazioni sono basilari, nulla di ecclatante ma svolgono il loro lavoro.

  • 7/10
    Grafica - 7/10
  • 7/10
    Sonoro - 7/10
  • 7/10
    Giocabilità - 7/10
  • 6/10
    Longevità - 6/10
7/10

Riassunto

Apocalipsis non raggiunge i livelli eccelsi di Samorost e Machinarium due veri capolavori, ma rimane comunque un discreto gioco, anche se un po’ corto.
Essendo un gioco particolre lo consigliamo solo agli amanti del genere.