VideoRecensioneSwitch

Recensione Sniper Elite 3 Ultimate Edition – Nintendo Switch

Publisher: Koch Media
Sviluppatore: Rebellion
Engine: Proprietario
Lingua: Italiano
Genere: Azione / FPS
Giocatori: 1-8
PEGI:
Link:  https://www.nintendo.it/Giochi/Nintendo-Switch/Sniper-Elite-3-Ultimate-Edition-1606484.html
Versione: 1.0.1
Extra:

E’ disponibile anche su Nintendo Switch Sniper Elite 3 Ultimate Edition,  sviluppato dagli inglesi Rebellion e pubblicato in Italia da Koch Media porterà il giocatore a scontrarsi con gli onnipresenti nazisti, in diverse location e con diverse armi.
Prendete bene la mira, trattenete il fiato e …

Dobbiamo ammetterlo, avevamo sempre desiderato provare un titolo della serie Sniper Elite, non per altro, ma perchè il fucile da cecchino è sempre stata la nostra arma preferita sin dai tempi di Quake dove l’orgia di proiettili, e il sapere correre e saltare ne facevano l’arma vincente. Il tutto a meno che di trovarsi un posto celato e aspettare che il malcapitato di turno passi per essere giustamente impallinato da uno dei nostri colpi con un bel head shot.

In Sniper Elite 3, tutto ciò è un pò meno vero (almeno nella compagna in single player) dove armati del nostro fucile oltre che di altre armi più o meno letali e silwnziose, granate e medi kit, dovrete fare piazza pulita dei nemici, andando ad eliminare ogni forma vivente presente in loco, talvolta mettendo fuori uso camion e attrezzature belliche atte ad offendere. Per avere ragione del nemico dovrete superare i cinque livelli, sino all’ultimo dove avrete persino l’ebrezza di salire (e non solo) su un enorme tank nemico. Avrete così modo di distreggiarvi, correndo, e strisciando in deserti, foreste, lamiere splendenti,  e villaggi di montagna, sempre cercando di non incontrare il nemico, tenendosi lontano dalla linea di fuoco.

Sniper Elite 3 difatti non è un gioco in cui si può avanzare allo sbando , ma bisogna cercare ogni riparo utile a coprire i propri spostamenti. Avere a che fare con altri cecchini e carri armati non permette certo una approcio di petto. Per questo sarà indispensabile sfruttare i dislivelli del terreno e le eventuali costruzioni sia per nascondersi, sia per sfruttare alcune posizioni da cecchino. Queste garantiscono una visuale a cono in grado di svelare i nemici (che possono essere marchiati usando il binocolo) in modo tale da seguire i loro spostamenti, oltre a rappresentare degli obbiettivi della missione. Da qui sarà possibile sparare un colpo fatale sfuttando le vostre abilità di cecchino. Abbiamo scritto un colpo perché il rimanere fermo comporterà il vedersi ricompensato nel migliore dei casi con una granata che metterà fine alla vostra missione. Se è vero che la posizione è importante, i proiettili lo sono ancora di più. Difatti nel gioco non avrete munizioni infinite, così come granate e medi kit sono limitati. Fortunatamente è sempre possibile raccogliere l’arma del nemico appena abbattuto così come effettuare rifornimento dei proiettili e granate attraverso delle casse di rifornimento, alcune ben celate nell’ambiente.

Questo perché non appena abbatterete un soldato, tutti quelli nelle vicinanze saranno allertati (a meno che non sfruttiate i rumori di fondo che andranno a coprire il frastuono del vostro colpo) e dal quel momento avrete a disposizione due alternative. O restare fermi nel medesimo posto e sperare di abbattere tutti i soldati che mano a mano si pareranno davanti per mettere fine ai vostri giorni, sperando di avere colpi a sufficienza, oppure scappare a gambe levate per diversi metri in modo da far perdere la vostra traccia visiva e mettersi in posizione riparata pronti per fare fuoco. A proposito dei soldati nemici e della loro agressività, diciamo che talvolta l’IA che li gestice deficita indipendentemente dal livello di difficoltà con cui affronterete il gioco.

Punto di forza del gioco è sicuramente il sistema balistico. Difatti se scoccherete un colpo preciso, indirizzato verso la testa o il femore, avrete il privilegio di assistere in prima persona alla traiettoria del proiettile dal suo punto di partenza sino al punto di collisione, ovvero il soldato nemico, il quale subirà una “lastra” permettendo al giocatore l’interno del malcapitato con i vari organi e il proiettile che andrà ad impattare con essi. Decisamente appagante, soprattutto quando riuscirete ad indirizzare il proiettile contro i testicoli dell’avversario!

Oltre alla modalità single player è disponibile anche la modalità multiplayer sia in locale che via internet. Potrete stabilire il tempo limite, il realismo balistico (ovvero il comportamente dei proiettili) e altri fattori. Per giocare online avrete bisogno di essere un utente iscritto al Nintendo Switch Online.

In ultimo, anche se forse è la prima opzione che dovreste considerare vi è la possibilità di esercitarsi con il poligono di tiro. Fatene buon uso.

Graficamente (e ricordiamo che noi proviamo i titoli solo in modalità portatile) Sniper Elite 3 Ultimate Edition si presenta egregiamente. Non abiamo notato nessun calo di frame e alcuni scorci sono ben disegnati e pensati, come cunicoli o strettoie che permettono l’accesso secondario ad una location presidiata.

  • 8/10
    Grafica - 8/10
  • 8/10
    Sonoro - 8/10
  • 8/10
    Giocabilità - 8/10
  • 8/10
    Longevità - 8/10
8/10

Riassunto

Sniper Elite 3 Ultimate Edition per Nintendo Switch rappresenta un ottimo porting, riuscendo a conciliare azione, tattica e pathos il tutto in versione portatile.