Recensione 20XX – Nintendo Switch

Publisher: Batterystaple Games
Sviluppatore: Batterystaple Games
Engine: Proprietario
Lingua: Inglese
Genere:  Azione – Platform
Giocatori: 1-2
PEGI:
Link:  https://www.nintendo.it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/20XX-1400493.html
Extra: Testata la versione 1.0.1

Creato e distribuito da Batterystaple Games 20XX  è un platform d’azione roguelike che strizza l’occhio a Mega Man X serie classica che ha molti appassionati. Nato su PC grazie alla campagna di successo su KickStarter arriva ora anche in versione per Nintendo Switch, mantenendo tutte le sue caratteristiche.

La storia è presto detto. La Terra è stata conquistata dalle macchine e degli scenziati che orbitano nella stazione spaziale denominata Ark, decidono di inviare la loro crazione per fermare questa macchine: Voi.
Se ancora non lo avete capito dalla presentazione 20XX è il classico gioco che strizza l’occhio ai vecchi gameplay, proponendo anche una grafica che va a riprendere come suddetto la serie classica di Mega Man.Generato con un sistema procedurale il primo approcio consiste in realtà nel tutorial, dove il giocatore avrà modo di conoscere che tasti premere per far saltare o correre o sparare il personaggio. Nulla di impossibile ma tutto questo permette di arrivare al menu interattivo di gioco. Ebbene si, perché prima di vedere le varie opzioni dovrete giocare per forza al tutorial per accedere al menu interattivo, dove muovendo il protagonista tra vari livelli potrete scegliere se giocare la campagna, o il multiplayer, cambiare personaggio, vedere i punteggi, e altro ancora. Carina come idea.

Grande importanza agli armamenti di cui potrete fregiarvi come boomerang, mitragliatori, raggi laser, onde di energie e altro il tutto potenziando il proprio armamento grazie ad un sistema di raccolta delle armi, solitamente poste in spazi non sul percorso diretto ma che necessitano ad esempio di arrampicate su una verticale per essere raggiunte. Per questo consigliamo l’eplorazione in lungo ed in largo di tutte le piattaforme e vie disponibili, proprio per non lasciarsi indietro nulla. Tutti questi attacchi sono attivabili con un tasto predefinito e consumeranno potenza, facilmente ricaricabile da sfere droppate dai nemici o da appositi distributori disseminati nello stage, allo stesso modo dei punti vita. Sfortunatamente gli upgrade sono divisi in permanenti e per stage, quindi attenzione a cosa scegliete. Questi saranno disponibili nell’HUB iniziale (quello citato prima sopra appena finito il tutorial), non appena avrete sconfitto il boss di ogni livello (che a dirla tutta non sono proprio invincibili). Da qui potrete accedere alle sfide giornaliere e settimanali con classifica così come se giocare in single player o multiplayer. In ultimo tramite shop si potranno acquistare con i  chip anima (rilasciati abbattendo i nemici) i vari power up.

Come abbiamo scritto i livelli sono procedurali, anche se peccano un po’ di varietà e dopo aver giocato un oretta percepirete un senso di deja vu giocando ai livelli. Inoltre l’aspetto grafico non è proprio eccelso soprattutto nelle cut scene che sono un po’ spoglie. Fortunatmaente il gioco gode di una solida azione o meglio sfida quindi soprassederete l’aspetto grafico.

Dal punto di vista del sonoro il gioco presenta un chiptune a rimarcare l’epoca degli 8-16 bit in cui Mega Man fece furore.