Recensione Bridge Constructor Portal – Nintendo Switch

Publisher: Headup Games
Sviluppatore: ClockStone
Engine: Unity
Lingua: Italiano
Genere: Simulazione, Strategia
Giocatori: 1
PEGI:
Link: https://www.nintendo.it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/Bridge-Constructor-Portal-1342894.html
Extra:

Piccoli ingegneri crescono. Se possedete la Nintendo Switch sappiate che grazie ai ragazzi di ClockStone coadiuvati dall’uomo onnipreente di Gregor di Headup Games potrete cimentarvi nella costruzione futuristica di ponti  in Bridge Constructor Portal anche sulla questa console.

Avevamo già avuto modo di mettere le mani sul gioco, avendo provato un mese fa la versione per PC disponibile per Steam. Ebbene possiamo tranquillamente affermare che la versione per intendo Switch non perde nulla rispetto alla versione del fratello maggiore, che ha capacità di calcolo e di rendering maggiore.

Il gioco c’è tutto con i suoi 60 livelli, pronti per fare impazzire anche il più elastico degli architetti. Difatti vi troverete davanti i medesimi schermi, e per chi non avesse mai giocato al titolo questi, ovviamente presentano, diversi livelli di difficoltà. Mentre i primi livelli saranno abbordabili e superabili in meno di 10 minuti, proseguendo vi ritroverete a pensare, montare e smontare infinite volte. Non ci vergognamo di certo a scrivere che in alcuni livelli abbiamo impiegato anche un ora per avere ragione dello stesso! Fortunatamente eravamo sdraiati comodamente sul letto, e l’unica cosa che ci ha fermato è stata l’ora… iniziava ad albeggiare.

Per chi non conoscesse il gioco si tratta di portare i Bendies al sicuro nei loro veicoli da un punto di entrata sino all’uscita, costruendo dei ponti o salite e/o discese per superare ostacoli o raggiungere piattaforme lontane. Essendo la versione Portal avrete modo di sfruttare anche i passaggi  dimensionali visti nel gioco di Valve, dove entrato in un punto ne uscirete dall’altro instantaneamente. Inutile dire che sfruttare la fisica è l’elemento fondamentale per avere ragione del gioco. Anche un inclinazione di un solo grado può determinare la riuscita o meno del percorso. Ad esempio se i prossimità dell’uscita avrete una rampa in salità, sarà necessario dotare il veicolo di una velocità adeguata per superare la stessa, altrimenti vedrete lo stesso tornare mestamente indietro. Per questo un attenta pianificazione e si moltssime prove saranno necessarie prima di superare alcuni livelli.

Per quello che riguarda l’aspetto grafico, potete vedere in pagina l’aspetto metallico tipico di Portal. Quello su cui vogliamo commentare è la riuscita implementazione della fisica del gioco, fattori come velocità, capacità di assorbimento del colpo, oscillazione fanno pensare ad un grande lavoro di ottimizzazione delle routine per ricreare il più fedelmente possibile come gli stessi elementi si comporterebbero nella realtà quotidiana. E ci sono riusciti.

Per quello che riguarda il sonoro vogliamo segnalare che i commenti e le frasi introduttive (solo in inglese) sono di GLaDOS, ovvero la voce femminile già sentita nel gioco originale di Portal di Valve, ovviamente disponibile su Steam.