Recensione Disease – Nintendo Switch

Publisher: D3  Publisher
Sviluppatore: OperaHouse Corporation
Engine: Proprietario
Lingua: Inglese
Genere:  Hidden Object
Giocatori: 1
PEGI:
Link:  https://www.nintendo.it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/Disease-Hidden-Object–1392436.html
Extra: Testata la versione 1.0.0

Creato in terra nipponica da OperaHouse Corporation e distribuito da D3  Publisher arriva su Nintendo Switch Disease, gioco con gameplay hidden object. Se amate la ricerca questo è il vostro gioco.

Finalmente iniziano ad arrivare su Nintendo Switch i giochi hidden object, ovvero titoli in cui bisogna cercare uno specifico oggetto dentro diverse ambientazioni. Disease ha una ambientazione horror e vedrà il protagonista nei panni di un dottore viaggiare dentro un ospedale e al di fuori di questo dove le allucinazioni si alternano alla realtà, il tutto suddiviso in otto capitoli.

Se avete avuto modo di giocare agli hidden object, sappiate che Disease è un po’ differente. Avrete modo di visitare la medesima location tre volte, e ogni volta dovrete recuperare oggetti differenti ed effettuare alcune azioni in una successione particolare. Inoltre nel gioco avrete un tempo limitato per completare la scena e raccogliendo alcuni oggetti il protagonista si potrà fare male, portando il gioco verso il game over!

Avevamo accennato che è differente dagli altri giochi simili. Innanzitutto esiste il game over, evento difficilmente che si vede in questo genere di giochi, poi oltre a dovere cercare gli oggetti alcuni ben stilizzati, altri abbozzati da un disegno fatto da un bambino, si dovrà azzeccare la giusta successione di azioni peer finire la stanza. Ad esempio abbiamo sudato oltre le proverbiali sette camicie per esaudire il desiderio di un bambino. Ci abbiamo sbattuto la testa, perché dopo avere trovato tutti gli oggetti elencati non riuscivamo ad uscire dalla stanza… senza morire. Abbiamo dovuto effettuare la tediosa ricarca della giusta combinazione di oggetti da cliccare, perché come suddetto se si clicca (o tappa se si usa il touch) su quelli sbagliati, il tempo a nostra disposizione diminuirà o nel caso peggiore arriverà la morte immediata e dovrete riniziare dall’inizio della stanza.

Come suddetto il gioco si divide in diversi capitoli e più o meno abbiamo impiegato dalle 3 alle 4 ore per finire il gioco, bloccati per lo più dalla fase finale di ogni stanza che dalla ricerca degli oggetti. Tra l’altro il gioco non presenta l’opzione dello zoom quindi dovrete veramente aguzzare l’occhio soprattutto quando dovrete cercare delle chiavi o delle forbici. Scatterà il click compulsivo, visto che non vi è alcuna penalità, ovviamente a meno che non cliccherete sull’oggetto sbagliato.

Graficamente il gioco non presenta nessuna animazione nelle stanze, se non il gatto nero che è presente in ogni stanza e che potrete usare per recuperare alcuni oggetti posti ad esempio in un posto elevato o ad esempio buio.