Recensione Of Mice and Sand -Revised-​ Nintendo Switch

Publisher: Arc System Works
Sviluppatore: Arc System Works
Engine: Proprietario
Lingua: Inglese
Genere: Avventura, Simulazione
Giocatori: 1
PEGI:
Link: https://www.nintendo.it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/OF-MICE-AND-SAND-REVISED–1324401.html
Extra:

I topi al centro del mondo.. o meglio al comando del treno! Of Mice and Sand -Revised- sviluppato e pubblicato da Arc System Works e disponibile per Nintendo Switch, metterà il giocatore al comando di un intrepida topaia, in grado di guidare il Desert Ship, una fortezza mobile. Questa è in grado di essere migliorata, aggiungendo stanze facility, commodity ed altro, il tutto avendo a disposizione determinati oggetti. Insomma, via al viaggio e alla costruzione della propria fortezza!

Non si sa come, ma i topo hanno raggiunto uno stadio di evoluzione incredibile, tanto che sono in grado di pensare, parlare, costruire amministrare, insomma come se fossero uomini. Lo scopo del gioco partendo dalla loro città di partenza è quello di raggiungere la famosa cità di El Dorado, nella quale come il nome sggerisce si celano tesori inimmaginabili.

Per arrivare a questa, però dovrete sudare. Il gameplay del titolo è tra la simulazione e il manageriale, con testo solo in inglese. Essendo i dialoghi e finestre informative molto presenti, consigliamo di prendere in considerazione il gioco solo se masticate la lingua della nazione della Brexit. Detto questo il gioco permette di prendere il controllo di ogni topolino presente sul mezzo, al fine di assegnare un compito si questo di costruzione o mantenimento, mentre il potente mezzo viaggia da una stazione all’altra. Durante il tragitto sovente sarà possibile trovare materiali da raccogliere ma anche difficoltà da superare. Difatti inizierete con due piccoli topini con il compito di dare inizio all’avventura costruendo le quattro “stanze” iniziali ovvero l’engine room, bridge, bedroom e il workshop. Come facilmente intuibile mentre alcune stanze saranno statiche (o quasi) come la bedroom (stanza da letto) il workshop ad esempio permetterà di costruire oggetti o parti necessari per il proseguo della missione. Ovviamente la maggior parte delle costruzioni sarà da attribuire alle richieste ricevute o dalle quest, ma nulla viete che possiate costruire quello che più vi piace. Attenzione perché i materiali non sono poi così tanto.

Per quello che riguarda le stanze iniziali permettono di espletare alcuni compiti. Ad esempio il laboratorio consente di creare materiali dai rottami recuperati, mentre ovviamente la sala macchine permette di muovere il mezzo. Proseguendo con il gioco e dopo avere visitato alcune stazioni diverranno disponibili altre stanze da costruire come strutture difensive (durante il tragitto potreste fare imprevedibili incontri), incrementare il volume del mezzo (che potrebbe diventare decisamente ingombrante). Ampio spazio anche a stanze più o meno ludiche, come l’infermeria, necessaria per curare i topini o il classico laboratorio dove architettare e ricercare nuove cose. Un consiglio: producete repair kit a manetta, saranno indispensabili per riparare il mezzo.

Oltre alle varie quest da accettare o meno nelle varie stazioni, fattore assolutamente da tenere in considerazione è il carburante, che ovviamente tende a consumarsi durante il tragitto. Per questo quando possibile è meglio acquistarlo nelle stazioni a patto di avere soldi da spendere.

Graficamente tutto è in pixel art, e fortunatamente è possibile zoomare lo stage di gioco, visto che talvolta diventa complicato selezionare un topino per assegnare un compito.