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Recensione Johnny Turbo’s Arcade: Bad Dudes – Nintendo Switch

Publisher: Flying Tiger Entertainment
Sviluppatore: Flying Tiger Entertainment
Engine: Proprietario
Lingua: Inglese
Genere:  Picchiaduro, Azione
Giocatori: 1
PEGI:
Link: https://www.nintendo.it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/Johnny-Turbo-s-Arcade-Bad-Dudes-1360601.html
Extra:

Pubblicato nel lontano 1988 dalla defunta Data Est, il titolo era uno dei più giocati in sala giochi, trattando un temi cari ai giovani tra scazzottate e combattimenti all’ultimo proiettile. Se non avete potuto provare la versone arcade (e questo significa che siete giovani) Flying Tiger Entertainment ha portato su Nintendo Switch Johnny Turbo’s Arcade: Bad Dudes conversione di Bad Dudes Vs. DragonNinja ovvero il titolo originale con cui era conosciuto.

Se non siete amanti dei retrogame, fermatevi pure a questa riga. Nel senso che visto il tipo di grafica e giocabilità difficilmente potrete apprezzare questo titolo, anche se la conversione non è delle migliori. Intendiamoci, il gioco per quello che possiamo ricordarci c’è tutto, ma ce lo ricordavamo meno legnoso nei controllio forse siamo diventati più vecchi e meno reattivi. Comunque sia come mostrato durante l’introduzione il presidente degli Stati Uniti d’America Ronnie (Ronald Reagan se non si era capito) è stato rapito da un clan ninja chiamato DragonNinja. A chi se non all’eroe di turno (in realtà sono due Blade e Striker) salvare il presidente e riportarlo sano e salvo alla Casa Bianca?

Johnny Turbo’s Arcade: Bad Dudes è un picchiaduro puro e crudocon alcuni elemente di platform, visto che avrete modo di saltare e salire su piattaforme poste a livelli differenti. Lo scorrimento è prettamente orizzontale e in alcune stage in verticale quando si sale su una scala, e comu tutti i picchiaduro presenta fasi di scrolling forzate entro le quali il giocatore deve fare piazza pulita dei nemici  prima di proseguire.

Essendo un gioco classico e coniderando anche l’età potrete calciare, tirare pugni e saltare. Solo con queste tre azioni potrete vincere i ninja cattivi, ma con l’uso del nunchuck o pugnali per colpire a distanza tutto risulterà decisamente più semplice. Uccisi gliinfiniti ninja, perchè i nemici continueranno a popolare lo schermo arriverete a fine livello ad affrontare il boss di turno. Questo come gli si confece o possiede una mossa speciale in grado di mettervi istantaneamente KO oppure è pesantemente armato.

Tra tutti i livelli disponibili quello che ci ha gasato maggiormente è sicuramente l’autotreno (immagine sotto) dove cercando di non cadere dallo stesso dovrete vedervela con orde di ninja che vogliono mettere fine alla vostra missione. Lo scrolling è da sinistra verso destra, mentre proseguendo avrete modo di giocare ad un livello simile, ma al posto dell’autotrno vi troverete sono un convoglio ferroviario.

Se vi aspettavate una grafica da urolo, allora avete sbagliato gioco. Johnny Turbo’s Arcade: Bad Dudes è in stile 16 bit, grafica pixellosa come si usava a quei tempi. O meglio più che come si usava è perché quelli erano i limiti dell’hardware che ai tempi era ritenuto all’avanguarda. Difatti per chi non lo sapesse, i giochi da salagiochi godevano (e fodono) di hardware personalizzati, ovvero costruiiti e pensati su misura a seconda del titolo.

  • 10/10
    Grafica - 6,5/10
  • 10/10
    Sonoro - 6,5/10
  • 7/10
    Giocabilità - 7/10
  • 7/10
    Longevità - 7/10
7/10

Riassunto

Johnny Turbo’s Arcade: Bad Dudes lo consigliamo esclusivamente agli amanti del retrogame, a patto che siate dei cattivi ragazzi.
Altrimenti soprassedete e indirizzate la vostra curiosità verso altri picchiaduro più recenti, visto che per Switch ce ne sono almeno due interessanti sulla falsarigi di Double Dragon…